Docsity
Docsity

Prepare for your exams
Prepare for your exams

Study with the several resources on Docsity


Earn points to download
Earn points to download

Earn points by helping other students or get them with a premium plan


Guidelines and tips
Guidelines and tips

La Guerra dei Trent'Anni (1618-1648) - Declino Impero e ascesa Equilibrio in Europa, Study notes of Economic history

La seconda metà del 500, durante la quale l'impero tedesco, ormai stabilizzato con la pace di augusta, inizia a declinare. I fattori interni e esterni che hanno contribuito alla instabilità europea, portando alla guerra dei trent'anni (1618-1648). Questo conflitto, durato 30 anni, è stato caratterizzato da motivi religiosi e politici, e ha visto la formazione di diverse leghe armate. Le motivazioni dietro le guerre, le politiche adottate dagli asburgo, e i principali eventi della guerra, come la defenestrazione di praga e le quattro fasi distinte. Alla fine, il documento discute del nuovo assetto e concetto di equilibrio che si è formato, e la pace di westfalia che ha segnato la fine della guerra.

What you will learn

  • Che fattori hanno contribuito alla instabilità europea durante la Guerra dei Trent'Anni?
  • Perché l'Impero tedesco iniziò a declinare alla fine del 500?
  • Come la Pace di Westfalia ha segnato la fine della Guerra dei Trent'Anni e cambiato l'assetto europeo?

Typology: Study notes

2009/2010

Uploaded on 04/03/2022

cate23gennaio
cate23gennaio 🇮🇹

4.8

(8)

44 documents

1 / 3

Toggle sidebar

This page cannot be seen from the preview

Don't miss anything!

bg1
21/09/2020 LEZ 2.4.
LA GUERRA DEI 30 ANNI (1618-1648)
Nella seconda metà del 500, area Impero (tedesca): stabilizzata con pace di Augusta che aveva sedato conflitto
cattolici-protestanti impero bi-confessionale.
MA fattori interni fanno si che in inizio 600 stabilità venga meno quindi turbolenza conflitto fra un sogno
egemonico imperiale (Asburgo cattolici per ultima volta in storia cercano di eliminare per tornare a Impero,
Europa sotto egemonia di imperatore) ma destabilizzare Impero vuol dire destabilizzare Europa intera, quindi da
guerra interna a guerra generale.
1618-1648= studioso inglese Geoffrey Parker sostiene che è durata 30 anni perché i contendenti non
avevano armi e denari sufficienti per contrastare gli altri, nessuna azione militare fu decisiva e poi per
complessità interessi in gioco (politici e religiosi) e poi finisce per esaurimento contendenti con la Pace
di Westfalia nel 48 prende forma un nuovo assetto e concetto di EQUILIBRIO diventa fondamentale
su cui si appoggiano i negoziati.
PRODROMI GUERRA:
1. motivi religiosi =paura sterminio religioso
2. motivi politici = paura perdita di indipendenza politica
Quindi ci si volge a clima conflittuale
ASBURGO: adottano politiche diverse:
-Ferdinando I (1556-64) e Massimiliano II (1564-76) relativa tolleranza pur essendo cattolici lasciano
libertà di culto quindi espansione protestanti e calvinisti
-Rodolfo II (1576-1612) deve iniziare a gestire situazione
-Mattia (1612-19) cose vanno peggiorando: minaccia di repressione sugli evangelici, essi creano
l’Unione Evangelica nel 1608 con a capo l’elettore palatino Federico V (“campione” per i protestanti) +
gli elettori dell’imperatore laici sono tutti passati a causa protestante (Duca di Sassonia, il Margravio di
Brandeburgo e l’elettore palatino problema perché per eleggere S.R. imperatore c’è bisogno di 4 voti
su 7) ). Unione evangelica (anche armata) spaventa i cattolici e Massimiliano duca di Baviera crea nel
1609 la Lega Cattolica : le due leghe armate non promettono mantenimento pace
-Ferdinando II re di Boemia (1619-37): protestanti temono perché lui cattolico e vieta in Boemia
professione culto protestante.
o1618: Boemi lo disconoscono come re e chiamano Federico V del Palatinato (protestante)
Asburgo non possono accettare perché perdono anche voto Boemia quindi sarebbero già 4 a 3
(i tre cattolici erano i tre arcivescovi: Magonza, Treviri e Colonia)
o1619: Per real politik Ferdinando II d’Asburgo viene eletto imperatore anche con i voti
protestanti ma anche con accordi (tanto che Sassonia, Brandeburgo si rafforzano per questo)
ma elezioni imperiali sono a rischio
oEuropa quindi è destabilizzata
DEFENESTRAZIONE DI PRAGA: evento che segna inizio guerra. Castello di Praga, residenza sovrana, occupato dai
ribelli boemi che hanno chiamato Federico V e cacciato Ferdinando e gli ambasciatori imperiali vengono buttati
dalla finestra: grave provocazione
nasce conflitto e diviso in 4 fasi ma nessuna di queste in sé è risolutiva e bisognerà arrivare solo a fine di
questo periodo, quando contesto internazionale è cambiato, quando alcuni protagonisti prime fasi sono morti
ormai per arrivare a paci di Westfalia.
1. FASE BOEMO-PALATINA (1618-24): [Boemia e palatinato renano cioè elettorato sotto Federico V,
paladino della causa protestante, in particolare nella visione calvinista, diffusa in Boemia].
oDopo ribellione calvinisti boemi: impero prende armi vs conte palatino e calvinisti e ottiene
appoggio spagnolo nel 1620 (Spagna sotto Asburgo) si crea blocco asburgico fortissimo
=egemonia asburgica Europa che minaccia gli antiasburgici.
oSpagnoli nel frattempo hanno ripreso guerra con olandesi ribelli e non possono permettere che
Impero vada ai protestanti perché avrebbero via bloccata verso i Paesi Bassi molte
pf3

Partial preview of the text

Download La Guerra dei Trent'Anni (1618-1648) - Declino Impero e ascesa Equilibrio in Europa and more Study notes Economic history in PDF only on Docsity!

21/09/2020 LEZ 2.4.

LA GUERRA DEI 30 ANNI (1618-1648)

Nella seconda metà del 500, area Impero (tedesca): stabilizzata con pace di Augusta che aveva sedato conflitto cattolici-protestanti impero bi-confessionale. MA fattori interni fanno si che in inizio 600 stabilità venga meno quindi turbolenza conflitto fra un sogno egemonico imperiale (Asburgo cattolici per ultima volta in storia cercano di eliminare per tornare a Impero, Europa sotto egemonia di imperatore) ma destabilizzare Impero vuol dire destabilizzare Europa intera, quindi da guerra interna a guerra generale.  1618-1648= studioso inglese Geoffrey Parker sostiene che è durata 30 anni perché i contendenti non avevano armi e denari sufficienti per contrastare gli altri, nessuna azione militare fu decisiva e poi per complessità interessi in gioco (politici e religiosi) e poi finisce per esaurimento contendenti con la Pace di Westfalia nel 48  prende forma un nuovo assetto e concetto di EQUILIBRIO diventa fondamentale su cui si appoggiano i negoziati. PRODROMI GUERRA:

  1. motivi religiosi =paura sterminio religioso
  2. motivi politici = paura perdita di indipendenza politica Quindi ci si volge a clima conflittuale ASBURGO : adottano politiche diverse:
  • Ferdinando I (1556-64) e Massimiliano II (1564-76)  relativa tolleranza pur essendo cattolici lasciano libertà di culto quindi espansione protestanti e calvinisti
  • Rodolfo II (1576-1612)  deve iniziare a gestire situazione
  • Mattia (1612-19) cose vanno peggiorando: minaccia di repressione sugli evangelici, essi creano l’Unione Evangelica nel 1608 con a capo l’elettore palatino Federico V (“ campione ” per i protestanti) + gli elettori dell’imperatore laici sono tutti passati a causa protestante (Duca di Sassonia, il Margravio di Brandeburgo e l’elettore palatino problema perché per eleggere S.R. imperatore c’è bisogno di 4 voti su 7) ). Unione evangelica (anche armata) spaventa i cattolici e Massimiliano duca di Baviera crea nel 1609 la Lega Cattolica : le due leghe armate non promettono mantenimento pace
  • Ferdinando II re di Boemia (1619-37): protestanti temono perché lui cattolico e vieta in Boemia professione culto protestante. o 1618: Boemi lo disconoscono come re e chiamano Federico V del Palatinato (protestante) Asburgo non possono accettare perché perdono anche voto Boemia quindi sarebbero già 4 a 3 (i tre cattolici erano i tre arcivescovi: Magonza, Treviri e Colonia) o 1619: Per real politik Ferdinando II d’Asburgo viene eletto imperatore anche con i voti protestanti ma anche con accordi (tanto che Sassonia, Brandeburgo si rafforzano per questo) ma elezioni imperiali sono a rischio o Europa quindi è destabilizzata DEFENESTRAZIONE DI PRAGA: evento che segna inizio guerra. Castello di Praga, residenza sovrana, occupato dai ribelli boemi che hanno chiamato Federico V e cacciato Ferdinando e gli ambasciatori imperiali vengono buttati dalla finestra: grave provocazione  nasce conflitto e diviso in 4 fasi ma nessuna di queste in sé è risolutiva e bisognerà arrivare solo a fine di questo periodo, quando contesto internazionale è cambiato, quando alcuni protagonisti prime fasi sono morti ormai per arrivare a paci di Westfalia.
  1. FASE BOEMO-PALATINA (1618-24) : [Boemia e palatinato renano cioè elettorato sotto Federico V, paladino della causa protestante, in particolare nella visione calvinista, diffusa in Boemia]. o Dopo ribellione calvinisti boemi: impero prende armi vs conte palatino e calvinisti e ottiene appoggio spagnolo nel 1620 (Spagna sotto Asburgo) si crea blocco asburgico fortissimo =egemonia asburgica Europa che minaccia gli antiasburgici. o Spagnoli nel frattempo hanno ripreso guerra con olandesi ribelli e non possono permettere che Impero vada ai protestanti perché avrebbero via bloccata verso i Paesi Bassi  molte

operazioni in Valtellina (canale passaggio truppe spagnole per Nord Europa), in Boemia, in Palatinato Renano e nei Paesi Bassi. o Questa fase vede trionfo forze asburgiche cattoliche e sconfitta Federico V che viene privato di dignità elettorale data a Massimiliano di Baviera (cattolico).

2. DANESE (1625-29): o Danimarca ha interessi che la legano a Olanda anche di tipo confessionale: danesi sono luterani e non possono permettere sconfitta Olanda perché perderebbero quei lucrosi pedaggi nello stretto del sud che navi olandesi pagano o Olandesi stessi finanziano Cristiano IV di Danimarca per andare vs asburgici. o Anche qui: sconfitta protestanti e Ferdinando II a apice potere emana Editto di Restituzione nel 1629 con. Il quale tutti quelli che hanno occupato beni chiesa dopo il 1552 devono restituirli= questo spiace a coloro che hanno ottenuto beni ecclesiastici ma anche ai cattolici che hanno beni chiesa: atto che poi non viene eseguito fino in fondo o Pace di Lubecca 1629 sancisce sconfitta protestanti 3. SVEDESE (1630-34): o Svezia è potenza luterana che interviene finanziata da tutti i nemici degli Asburgo. o Gustavo II Adolfo di Svezia muta situazione perché esercito svedese (avanzato, di prim’oridine) e personalità sovrano: mira a controllo Baltico e vuole favorire causa protestante o Intervento svedese è violentissimo, fase atroce e nel 1635 si arriva a Pace di Praga o Molti contendenti sono esauriti e ci sono paci separate: Sassonia e Palatinato si riconciliano con Imperatore ottenendo una serie di riconoscimento territoriali. o Gustavo Adolfo muore in battaglia e quindi si crea un vuoto ma su piano militare lancia un nuovo stile che supera la lentezza dei grandi reggimenti spagnoli e moderno esercito svedese “inter armi”= coordinamento fra fanteria, cavalleria e moschetteria 4. FRANCESE (1635-1648) o Quando Governo francese, diretto dal cardinale Richelieu ( ministro di Luigi XIII°), riesce a stroncare opposizione ugonotti francesi ma tuttavia prende difese dei protestanti francesi e interviene con la grande alleanza asburgica. Richelieu è interessato a Paesi Bassi spagnoli (Belgio, Lussemburgo…) o Quindi monarchia spagnola sta esaurendo finanze, mezzi e ci sono ribellioni interne (Catalogna e Portogallo fanno secessione): si creano fronti interni o 1643: vittoria a Rocroi  francesi battono spagnoli Nel frattempo è morto Ferdinando II e gli succede figlio Ferdinando III d’Asburgo che avvia trattative di pace tra S.R.I., Francia e Paesi Bassi  stanchezza generale va a far concludere guerra e tramonta visione ‘confessionale’ della politica e si cerca di trovare accordo fra stati cattolici, luterani e calvinisti  PACI DI WESTFALIA (1648 ): Nasce Europa come spazio multipolare non dominato da un eminente Impero. Ogni stato ha i suoi diritti: nasce concetto moderno

  • Europa come “sistema” di Stati sovrani interdipendenti, cioè connessi x evitare preponderanza di uno. - Sistema politico interconnesso che mira a un equilibrio  S.R.I. (350 unità territoriali) è stato debole. Ogni unità è riconosciuta, giura fedeltà a imperatore ma ognuno può fare alleanze purché non volte contro Imperatore.  Diritti della Pace di Augusta vennero estesi ai calvinisti  Spagna deve garantire indipendenza delle provincie unite quindi Olanda è davvero stato indipendente fuori da impero  Indipendente anche la Confederazione Elvetica che gli Asburgo devono riconoscere Brandeburgo-Prussia: ottiene Pomerania orientale, Renana  Svezia si estende su area baltica  Francia: riconosciuti alcuni territori (Metz, Toul Verdun e una parte dell’Alsazia) Imperatore vede limitati i suoi poteri ma non ancora crollo impero. Poi anche minaccia invasione turca che porrà sotto assedio Vienna.